La pittura aiuta a rivelare nuovi canali di comunicazione.
C’è un linguaggio nei miei dipinti, aperto e libero, con segni sconosciuti e tratti misteriosi che rimandano al passato come al futuro, componendo un’insieme ricco di movimento e struttura che invita l’osservatore a coglierne il suo personale messaggio.
L’incontro tra la mia pittura e lo spettatore è la nuova via di scambio e confronto grazie la quale scopro che sono altro oltre a quello che pensavo di conoscere di me.
La mia pittura è molto lenta, riflessiva, un’evoluzione in calmo divenire; lunghe pause per far riposare l’opera affinché trovi il suo percorso senza fretta.
Creo sempre molte stratificazioni, esploro colori, spazi e materiali seguendo un impulso interiore che descrive una sensazione, uno stato d’animo, un’atmosfera, rivelando la storia e il percorso del processo decisionale. Il colore acrilico è sempre alla base dei miei dipinti.
Le ispirazioni arrivano da ovunque ma quasi sempre da ciò che avverto piuttosto che da ciò che vedono i miei occhi.
Dipingere è una forma di espressione dalla infinite possibilità e io adoro tuffarmi in questo ampio spazio sconfinato!